Di Sara Mazzotti su Venerdì, 16 Dicembre 2022
Categoria: News

PARMA, FREE EDIT E IL PROGETTO PILOTA TRANSITION FARM: SI VA AVANTI!

 

Nei mesi scorsi la nostra azienda è stata selezionata tra le 10 imprese parmensi che hanno potuto sperimentare a livello locale il progetto pilota Transition Farm (se ti sei perso la nostra esperienza la trovi qui), un nuovo modello di sviluppo sostenibile progettato e promosso dall’associazione Parma, io ci sto!, l’Università di Parma e Nativa con il sostegno di altre importanti realtà locali come Cisita Parma, Unione Parmense degli Industriali, GIA Gruppo Imprese Artigiane e Federmanager Parma.

 

 

TRANSITION FARM - IL PROGETTO PILOTA

Attraverso Transition Farm noi, e altre nr 9 aziende del territorio parmense, abbiamo aperto le porte a nr 11 giovani neolaureati provenienti da differenti percorsi di laurea dell’Università di Parma (es. Scienze e Tecnologie Alimentari, Chimica, Psicobiologia, Ingegneria Meccanica, Economia e Management e altri), appositamente formati sui temi della Sostenibilità, del Change Management e sullo strumento di raccolta e valutazione dati BIA (Benefit Impact Assessment); competenze acquisite e applicate nell’immediato all’interno delle nostre organizzazioni aziendali, attraverso:

Quello che abbiamo ricevuto come azienda è stata una precisa e dettagliata fotografia del nostro “stato dell’arte” sui temi della sostenibilità a tutto tondo (Governance, Persone, Comunità, Ambiente, Clienti), corredata dall’individuazione dei punti di forza e quelli di debolezza che ci caratterizzano, e delle conseguenti direttrici di miglioramento individuate in base al profilo emerso.

Al contempo giovani neolaureati come Walter Francesco Valenzano, che ha svolto il lavoro presso di noi, hanno mosso i loro primi passi nel tessuto produttivo locale, hanno ricevuto una formazione verticale su temi che governeranno indiscutibilmente i prossimi 10 anni, e hanno potuto applicare nella pratica le competenze acquisite attraverso un tirocinio aziendale. 

Gli obiettivi del progetto pilota erano esattamente questi:

Come è andata?

Grazie alla partecipazione attiva delle aziende selezionate, l’impegno e la professionalità dei ragazzi e l’instancabile sostegno degli ideatori e dei partner dell’iniziativa, non solo gli obiettivi sono stati positivamente raggiunti ma il progetto sperimentale Transition Farm ha dimostrato ampiamente di avere solide basi di progettualità per farlo diventare scalabile, e passare così dalla sua versione Pilota a quella a regime!

 

TRANSITION FARM – IL PROGETTO A REGIME

Il 13 dicembre scorso, durante la cerimonia che si è tenuta presso l’Aula Congressi del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Parma a conclusione ufficiale del progetto pilota con la consegna da parte del Rettore dell’Ateneo dei Diplomi ai giovani neolaureati che hanno partecipato, è stato anche annunciato il futuro del progetto sperimentale Transition Farm:

 

a partire dalla primavera 2023 diventerà un Corso di Perfezionamento per laureati magistrali di qualsiasi Corso di Studio di UniPR, e sarà inserito nel Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali!

 

Questo significa dare continuità agli obiettivi principali di Transion Farm, offrendo le seguenti opportunità:

 ✔ Per i giovani 

 ✔ Per le aziende

  

CONCLUSIONI

Siamo davvero felici di aver fatto la nostra parte con la partecipazione a Transition Farm contribuendo al tassello “INNOVAZIONE E PIONERISMO” di #Dieci, un progetto nato nel 2021 per concretizzare una visione migliorativa del territorio e della vita parmense nell’arco dei prossimi 10 anni.

Siamo orgogliosi per noi come azienda, per l’intraprendenza dimostrata ancora una volta dalla nostra gente e per la ricaduta positiva che azioni come queste hanno, e avranno sempre di più, sulla comunità e sull’intera nostra terra: un piccolo grande passo in più!

Se è possibile per noi, se è possibile a Parma, è possibile per tutti e ovunque: coraggio PMI!

 

 

Nella Gallery alcuni momenti della cerimonia di conclusione del progetto Pilota di Transition Farm presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Parma